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Comune di Satriano: bando lavori pubblici per realizzazione acquedotto PDF Stampa E-mail
mer 09 luglio 2008

 

Comune di Satriano: bando lavori pubblici per realizzazione acquedotto

 
COMUNE DI SATRIANO
(PROVINCIA DI CATANZARO)
 
BANDO DI GARA PER L’APPALTO, MEDIANTE PROCEDURA APERTA  DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE ACQUEDOTTO ESTERNO SERBATOIO RETE DI DISTRIBUZIONE LOCALITA’ MARINA DEL COMINE DI SATRIANO ”
 
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Vista la vigente normativa sulle opere pubbliche
 
RENDE NOTO
Che, in esecuzione alla Determinazione del Responsabile del Servizio n.92 del 07.07.2008 per l’appalto dei “lavori di REALIZZAZIONE ACQUEDOTTO ESTERNO SERBATOIO RETE DI DISTRIBUZIONE LOCALITA’ MARINA DEL COMINE DI SATRIANO” dell’importo a base di gara di 215.382,40 Euro, oltre 6.661,31 Europer oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA, è indetta gara mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. n. 163 del 12/04/2006, e con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara per i contratti da stipulare a misura.
     
Secondo quanto prescritto dall’art. 30, comma 1, lett. a), del D.P.R. n.34/2000, si informa che l’importo complessivo del progetto ammonta a 258.000,00 Euro, nel quale sono incluse le ulteriori somme a disposizione dell’Amministrazione appaltante, come previsto nel quadro economico del progetto approvato con determinazione n. 90 del 07.07.2008.
      La suddetta gara sarà esperita giorno 05.08.2008 alle ore 10,00, in seduta pubblica, presso i locali dell’Ufficio Tecnico Comunale OO.PP. della sede municipale, avanti al Presidente ed alla Commissione di gara, che procederà ai sensi di legge.
      Finanziamento: Che il finanziamento dei lavori è garantito da contributo Regionale;
      Luogo di esecuzione dei lavori e caratteristiche:I lavori dovranno essere realizzati in Satriano Marina, ed avranno le seguenti caratteristiche di ordine generale: Scavi e rinterri, tubazioni pvc - pead , opere in c.a. (art.4 del Capitolato Speciale d’Appalto).
      Natura dei lavori: lavori stradali appartenenti alla categoria “OG6”.
-      Lavori a Misura – Importo : 185.775,19 Euro.
      oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: 5.711,70 Euro.
      Modalità di determinazione del Corrispettivo: a misura.
      Termine di validità dell’offerta: 180 giorni dalla data di presentazione.
      Soggetti ammessi alla gara: I soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs n. 163 del 12/04/2006.
      Termine di esecuzione dei lavori: I lavori, in base al Capitolato Speciale d’Appalto, devono essere eseguiti entro il termine di giorni 100 (Cento) successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
      Penalità: 1 per mille  per ogni giorno di ritardo (C.S.A.).
      Pagamenti: ai sensi del C.S.A., l’appaltatore avrà diritto a pagamenti in acconto ogni qual volta il suo credito, al netto del ribasso d’asta e delle prescritte ritenute, raggiunga la cifra di € 40.000,00.
      Responsabile del Procedimento: Si informa che Responsabile Unico del Procedimento è l’Arch. Carnuccio Nicola V.. Il capitolato speciale d’appalto, i disegni e gli elaborati di progetto possono essere visionati presso l’U.T.C. OO.PP. dalle ore 9,00 alle ore 12,00 di ogni giorno lavorativo, escluso il sabato. Il bando integrale di gara può essere ritirato direttamente presso l’U.T.C. OO.PP. dalle ore 9,00 alle ore 12,00 di ogni giorno lavorativo, escluso il sabato.
      Acquisizione di copia di elaborati: è possibile acquisire copia degli elaborati di progetto presso l’ufficio tecnico comunale dalle ore 10,00 alle ore 12,00 nei giorni dal lunedì al venerdì di ogni settimana.
 
NORME PER LA PARTECIPAZIONE AL PUBBLICO INCANTO
Per partecipare alla gara, le ditte interessate ed aventi i requisiti richiesti dal presente bando, dovranno far pervenire all'Ufficio Protocollo dell'Ente, non più tardi delle ore 12,00 del giorno precedente non festivo a quello fissato per la gara, un plico esterno contenente l’offerta e tutti i documenti richiesti, debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, con l’esatta e completa indicazione del mittente, indirizzato al Comune di Satriano05.08.2008 alle ore 10,00, relativa ai lavori di “REALIZZAZIONE ACQUEDOTTO ESTERNO SERBATOIO RETE DI DISTRIBUZIONE LOCALITA’ MARINA DEL COMINE DI SATRIANO “. La mancanza del sigillo con ceralacca e della firma sui lembi di chiusura del plico esterno e di quello contenente l’offerta sono causa di esclusione dalla gara., Via G. Marconi, 5 – 88060 SATRIANO (CZ), con la seguente dicitura: “Offerta per la gara di procedura aperta del giorno
 
 
 
 
DOCUMENTAZIONE DA INCLUDERE NEL PLICO
Nel plico dovrà essere inclusa la documentazione di seguito indicata:
1)     Offerta di gara, redatta in lingua italiana, costituita da una dichiarazione resa e sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, da legalizzare con marca da bollo nella misura vigente, con l’indicazione del massimo ribasso percentuale espresso in cifre ed in lettere, rispetto al prezzo globale dei lavori posti a base di gara, escluso gli oneri per la sicurezza. In caso di discordanza prevale il ribasso percentuale indicato in lettere. L’offerta non potrà presentare correzioni valide se non espressamente confermate e sottoscritte dal concorrente stesso. La firma dovrà essere leggibile ed apposta per esteso dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentate della Ditta concorrente. Si precisa che non saranno ammesse offerte in aumento. Modalità di presentazione dell’offerta: l’offerta, dovrà essere racchiusa in apposita busta, debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, con l’indicazione del mittente e dell’oggetto della gara, nella quale non devono essere inseriti altri documenti.
 
2)     Cauzione provvisoria dell’importo pari al 2% dell’importo di 185.775,19 Euro, corrisposta mediante cauzione, o fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 1° settembre 1993 n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalentemente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzate dal ministero dell’Economie e delle Finanze, a garanzia della mancata sottoscrizione del contratto. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindi giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. La fidejussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari, a pena di esclusione dalla gara di appalto, dovrà essere redatta secondo i modelli approvati con il D.M. n.123 del 12.03.2004, pubblicata sulla G.U.R.I. n.109 dell’11.05.2004. La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore del Comune di Satriano.
       Dichiarazione resa da Istituto Bancario ovvero da Compagnia Assicuratrice ovvero da intermediario finanziario a ciò abilitati, con la quale si impegnano a rilasciare a favore della Ditta offerente, nel caso questa risulti aggiudicataria dei lavori, la garanzia fidejussoria di cui all’art. 113 del D.Lgs n. 163 del 12/04/2006.
      Le imprese alle quali venga rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, , la certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, potranno usufruire della riduzione del 50% dell’ammontare della cauzione provvisoria. In tal caso, la Ditta offerente dovrà includere nel plico contenente l’offerta di gara, idonea documentazione comprovante tale requisito (certificato di sistema di qualità UNI EN ISO 9000 o dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, in corso di validità, in originale o in copia autenticata, entrambi rilasciati da organismi accreditati secondo le norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, ovvero dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante dell’impresa, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., che attesti il possesso di tali requisiti).
 
3)     Ricevuta del versamento della somma di 20,00 € per come indicato nell'articolo 2 della deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici del 20.02.2006, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 31.01.2006, da effettuarsi con la seguente modalità: conto corrente postale n. 73582561, ( IBAN:  IT 75 Y 07601 03200 0000 73582561), intestato a “AUT. CONTR. PUBB.” Via di Ripetta, 246, 00186 ROMA (codice fiscale 97163520584). E’ possibile effettuare il versamento sul c/c postale tramite bonifico. Le coordinate del conto sono ABI 07601 – CAB 03200 – CIN Y – C/C n. 73582561 intestato a “AUT.CONTR.PUBB.” Via di Ripetta, 246, 00186 ROMA.
      I partecipanti devono indicare nella causale:
      la propria denominazione;
      la denominazione della stazione appaltante;
      l'oggetto del bando di gara, della lettera di invito o comunque una descrizione che permetta di identificare l'opera.
      Codice CIG n. 0184286D9A
La mancata produzione dell’originale della ricevuta di versamento, è condizione di esclusione dalla procedura di selezione .
 
4)     Dichiarazioneresa dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., con la quale, pena l’esclusione, si attesti:
 
 
 
 
 
a)    di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico estimativo e l’elenco prezzi unitari, di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto.
b)    di aver preso visione ed effettuato uno studio tecnico-economico approfondito del progetto e di ritenerlo adeguato ed incondizionatamente realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata ed afferma, sin d’ora, che nessuna riserva ha da formulare a tale proposito;
c)    di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;
d)    di essere a conoscenza di quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di smaltimento rifiuti;
e)    di accettare l’appalto alle condizioni indicate nel Capitolato Speciale d’Appalto facente parte degli elaborati progettuali e nel Capitolato Generale di cui al D.M. n. 145/2000 e nella normativa vigente in materia di lavori pubblici;
f)      di non trovarsi nelle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163 del 12/04/2006 (tale dichiarazione deve essere resa anche dal direttore tecnico d’impresa e dai soggetti indicati nel citato art. 38 D.Lgs. n. 163/2006, ovvero può essere sempre resa dal legale rappresentante, anche nei confronti di tali soggetti, nell’eventualità questi ne abbia diretta conoscenza, ai sensi dell’art.2, comma 2, del D.P.R. n.403/1998). In tali dichiarazioni devono essere indicati anche le eventuali condanne per le quali abbiano beneficiato della non menzione.
g)    (Nel caso l’impresa abbia un numero di dipendenti pari o superiore a quindici) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’art.17 della legge 12 marzo 1999, n. 68 recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”; Ovvero: (Nel caso l’impresa abbia un numero di dipendenti inferiori a quindici) di non essere tenuto al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68 recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;
h)    l’inesistenza dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1-bis, comma 14, della legge 383/2001 e s.m.i.;
i)      di essere in possesso di regolarità contributiva alla data di scadenza del bando di gara presso gli enti previdenziali (Inps, Inail, Cassa Edile e/o Edilcassa);
j)      (se del caso) di non partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di concorrenti e di non partecipare alla gara in forma individuale qualora abbia partecipato in forma associata o consorziata;
k)     (nel caso si tratti di consorzio) per quali imprese consorziate il consorzio concorre alla gara;
l)      che nella formulazione dell’offerta si è tenuto conto degli oneri previsti a carico della Ditta aggiudicataria per i piani di sicurezza di cui all’art. 131 del D.Lgs. n. 163/2006;
m) i lavori o le parti di opere comprese nell’appalto che si intendono, eventualmente, subappaltare o concedere in cottimo, nel rispetto dell’art.118 del D.Lgs. n. 163/2006;
n)    di non subappaltare e/o concedere in cottimo a qualsiasi ditta partecipante alla gara opere o parti di opere costituenti l’appalto;
o)    di non trovarsi nelle condizioni di incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione, di cui agli artt.120 e seguenti della legge 24/11/1981 n. 689;
p)    di accettare senza riserve il disposto dell’art. 133, commi 2 e 3, che per i lavori pubblici affidati dalle stazioni appaltanti non ammette di procedere alla revisione dei prezzi e non consente l’applicazione del comma 1° dell’art.1664 del codice civile, ma consente soltanto l’applicazione del prezzo chiuso;
q)    di non trovarsi con le restanti imprese partecipanti alla gara in una delle situazioni di controllo di cui all’art.2359 del codice civile;
 
5)       Dichiarazione resa dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., con la quale si attesti di essere in possesso di attestazione che dimostra la sussistenza dei requisiti di qualificazione rilasciata dalla SOA ___________________________, in data _________________, n.____________, 
 
6)    Per le imprese individuali:
a)    Dichiarazione sostitutiva del Certificato generale del Casellario giudiziale, resa dal titolare dell’impresa e dal/dai direttore/i tecnico/i dell’impresa, se questi è persona diversa dal titolare, ai sensi del ai sensi del D.P.R. n.445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., con sottoscrizione non autenticata. La dichiarazione dovrà essere rilasciata in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara e dovrà contenere i medesimi elementi del certificato stesso.
b) Dichiarazione sostitutiva del Certificato dei carichi pendenti, resa dal titolare dell’impresa e dal/dai direttore/i tecnico/i dell’impresa, se questi è persona diversa dal titolare, ai sensi ai sensi del D.P.R. n.445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., con sottoscrizione non autenticata. La dichiarazione dovrà essere rilasciata in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara e dovrà contenere i medesimi elementi del certificato stesso.
 
7)       Per le Società commerciali, Cooperative o loro Consorzi, per i Consorzi tra imprese artigiane e per i    
         Consorzi stabili:
a)    Dichiarazione sostitutiva del Certificato generale del Casellario giudiziale, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., con sottoscrizione non autenticata, resa dai seguenti soggetti:
-   dal/i direttore/i tecnico/i dell’impresa e da tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo;
-   dal/i direttore/i tecnico/i dell’impresa e da tutti i soci accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice;
-   dal/i direttore/i tecnico/i dell’impresa e dagli amministratori muniti di potere di rappresentanza per ogni altro tipo di società o di consorzio.
Le dichiarazioni dovranno essere rilasciate in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara e dovranno contenere i medesimi elementi dei certificati stessi.
b)    Dichiarazione sostitutiva del Certificato dei carichi pendenti, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., con sottoscrizione non autenticata, resa dai seguenti soggetti:
-   dal/i direttore/i tecnico/i dell’impresa e da tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo;
-   dal/i direttore/i tecnico/i dell’impresa e da tutti i soci accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice;
-   dal/i direttore/i tecnico/i dell’impresa e dagli amministratori muniti di potere di rappresentanza per ogni altro tipo di società o di consorzio.
Le dichiarazioni dovranno essere rilasciate in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara e dovranno contenere i medesimi elementi dei certificati stessi.
 
8)    Per le Imprese individuali:
Dichiarazione sostitutiva del Certificato della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente, estratto dal Registro delle Imprese di cui all’art. 8 della legge 29 dicembre 1993, n.580 ed al D.P.R. 7 dicembre 1995, n.581, ovvero dichiarazione sostitutiva di documento equivalente in base alla legislazione dello Stato in cui ha sede l’eventuale Impresa individuale estera appartenente ad uno Stato membro della UE, resa dal legale rappresentante della Ditta ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., con sottoscrizione non autenticata, con la quale si attesti:
che la ditta è regolarmente costituita, il numero e la data di iscrizione, la durata e/o la data di fine attività, la forma giuridica della ditta;
che l’impresa non si trova in stato di liquidazione o di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana o straniera, se trattasi di impresa di altro Stato membro UE;
Dalla dichiarazione dovrà anche risultare se procedure di fallimento o di concordato si siano verificate nel quinquennio antecedente alla data fissata per la gara. La dichiarazione dovrà essere rilasciata in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara e dovrà contenere i medesimi elementi del certificato stesso.
 
9)     Per le Società commerciali, Cooperative o loro Consorzi, per i Consorzi tra imprese artigiane e per i  
        Consorzi stabili:
Dichiarazione sostitutiva del Certificato della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente, estratto dal Registro delle Imprese di cui all’art. 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580 ed al D.P.R. 7 dicembre 1995, n.581, ovvero dichiarazione sostitutiva di documento equivalente in base alla legislazione dello Stato in cui ha sede l’eventuale Società estera appartenente ad uno Stato membro della UE, resa dal legale rappresentante della Ditta ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., con sottoscrizione non autenticata, con la quale si attesti:
che la ditta è regolarmente costituita, il numero e la data di iscrizione, la durata e/o la data di fine attività, la forma giuridica della ditta, quali sono gli organi di Amministrazione e le persone che li compongono, nonché i poteri loro conferiti; per le società in nome collettivo dovranno risultare tutti i soci; per le società in accomandita semplice i soci accomandatari; per gli altri tipi di società tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza;
che la società non si trova in stato di liquidazione o di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana o straniera, se trattasi di impresa di altro Stato membro UE;
i nominativi delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente la società stessa.
Dalla dichiarazione dovrà anche risultare se procedure di fallimento o di concordato si siano verificate nel quinquennio antecedente alla data fissata per la gara. La dichiarazione dovrà essere rilasciata in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara e dovrà contenere i medesimi elementi del certificato stesso.
 
10)    Le cooperative di produzione, lavoro e loro consorzi devono, altresì, presentare:
Dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante dell’impresa, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., ovvero altro documento idoneo, dal quale risulti la disponibilità dei mezzi e della manodopera dei soci lavoratori concorrenti per eseguire i lavori;
Dichiarazione sostitutiva del Certificato di iscrizione nell’apposito Schedario Generale della Previdenza Sociale istituito dall’art.15 del D.Lgs. C.P.S. 14 dicembre 947, n.1577, resa dal legale rappresentante della Cooperativa ai sensi dell’art.2 della legge 4 gennaio 1968, n. I 5 e successive modificazioni ed integrazioni e dell’art.1 del D.P.R. 20 ottobre 1998, n.403, con sottoscrizione non autenticata. La dichiarazione dovrà essere rilasciata in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara e dovrà contenere i medesimi elementi del certificato stesso.
In luogo della dichiarazione sostitutiva di cui sopra si potrà trasmettere il Certificato di iscrizione nello Schedario Generale della Previdenza Sociale istituito dall’art.15 del D.Lgs. C.P.S. 14 dicembre 1947, n.1577, rilasciato dall’Ufficio competente in data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la gara. Inoltre, in luogo della stessa dichiarazione, si potrà trasmettere la copia autentica del certificato conforme all’originale, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i..
 
11)     Raggruppamenti temporanei:
 Troveranno applicazione le disposizioni dell’art. 37 del D.Lgs. n. 16372006 esuccessive modificazioni, nonché le   
   norme contenute nel D.P.R. 25 gennaio 2000, n.34, alle quali si rimanda per l’esatta valutazione dei requisiti che le 
   imprese devono possedere per poter partecipare alla gara. Secondo la libera scelta degli interessati, i concorrenti   
   potranno associarsi temporaneamente prima della presentazione dell’offerta di gara ovvero, anche successivamente
   all’aggiudicazione della gara, nel rispetto di quanto di seguito indicato.
A) Nel caso la riunione venga costituita prima della gara, il concorrente designato quale capogruppo, dovrà presentare la documentazione di cui ai precedenti punti 1), 2), 3), nonché, per ciascun concorrente facente parte della riunione , compreso il capogruppo stesso, anche la documentazione di cui ai precedenti punti 4), 5), 6), 7), 8), 9) e 10) , secondo le competenze di legge.
      Si precisa che, pena l’esclusione dalla gara, le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative dovranno essere presentate, su mandato irrevocabile, dall'impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti.
      Il concorrente capogruppo dovrà inoltre presentare:
a)    il mandato collettivo speciale con poteri di rappresentanza conferitole dalle imprese mandanti, risultante da scrittura privata autenticata, ai sensi dell’art. 37, comma 15 del D.Lgs. n. 16372006;
b)    la procura relativa al mandato di cui alla precedente lett. a), nei confronti del legale rappresentante dell’impresa capogruppo.
B) Nel caso la riunione venga costituita dopo l’avvenuta aggiudicazione dei lavori,  si dovrà presentare la seguente documentazione:
-   l’offerta di gara di cui al punto 1), che dovrà essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento temporaneo di concorrenti e dovrà contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandataria, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
-   la cauzione provvisoria di cui al punto 2) del bando di gara, la quale, pena l’esclusione, se non sottoscritta da tutte le imprese che intendono costituirsi in associazione , dovrà essere quantomeno intestata a tutte le interessate, mandante/i e mandataria, anche se sottoscritta soltanto da quest’ultima.
-   inoltre, si dovrà trasmettere la restante documentazione di cui ai precedenti punti 3) e 4), nelle forme di legge, nonché, distintamente per ciascun concorrente che farà parte della riunione o consorzio, compreso il designato capogruppo, anche la documentazione di cui ai precedenti punti 5), 6), 7) , 8) ,9) e 10) secondo le competenze di legge.
 
N.B.: In luogo delle dichiarazioni sostitutive di cui ai precedenti punti 5) 6), 7), 8), 9) e 10), le Ditte interessate potranno trasmettere i corrispondenti Certificati rilasciati dagli Uffici competenti in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara. Inoltre, in luogo delle stesse dichiarazioni, si potranno trasmettere le rispettive copie dei Certificati stessi rese conformi all’originale, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., allegando, qualora non siano autenticate da pubblico ufficiale, copia non autentica di valido documento di identità, pena esclusione dalla gara.
 
 
Si precisa che
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all’art.34, comma 1, lettere d) ed e), del D.Lgs. n. 163/2006, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara stessa in associazione o consorzio. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 16372006, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio intende concorrere; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. E’ vietata l’associazione in partecipazione. E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’art.34, comma 1, lett. d) ed e), del D.lgs. n. 163/2006, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.
11)Imprese straniere:
Viene richiamato quanto riportato all’art. 47 del D.Lgs. n. 163/2006.
12)Gruppi europei di interesse economico (GEIE):
Per ciò che concerne i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE), ai sensi del D.Lgs. 23 luglio 1991, n.240, si applicano le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006.
13) Avvalimento : Viene richiamato quanto previsto dagli art. 49 e 50 del D.Lgs. n. 163/2006.
 
Esclusione automatica delle offerte anomale
Ai sensi dell’art. 86, comma 1 e dell’art. 122 comma 9, del D.Lgs. n. 163/2006, questa Amministrazione appaltante, procederà all’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 86, comma 1. La procedura diesclusione automatica non verrà esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.
 
Verifiche a campione del possesso dei requisiti di capacità tecnico-economica
Ai sensi dell’art. 48, comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006, questa Amministrazione appaltante, prima di procedere all’apertura delle buste delle offerte presentate, richiederà ad un numero di offerenti pari al 10%(diconsi diecipercento) delle offerte ammesse alla gara, arrotondato all’unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economico-­finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti nel presente bando di gara, presentando la documentazione indicata nel bando di gara medesimo. Quando tale prova non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni contenute nell’offerta, si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria ed alla segnalazione del fatto all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici per i provvedimenti di cui all’art. 6, comma 11, del D.Lgs. n. 163/2006. La suddetta richiesta di verifica verrà inoltrata, altresì, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche alla Ditta aggiudicataria ed al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati, e nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicheranno le suddette sanzioni e si procederà alla determinazione della nuova soglia di anomalia dell’offerta ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
 
Verifiche a campione delle dichiarazioni sostitutive rese per la partecipazione alla gara
Ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., questa Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di procedere all’effettuazione di idonei controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dalle Ditte concorrenti.
 
Procedure di affidamento in caso di fallimento dell’esecutore o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’esecutore
Sarà applicato quanto previsto dall’art. 140 del D.Lgs n. 163/2006.
 
Revisione prezzi - Applicabilità del prezzo chiuso
Ai sensi dell’art. 133, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006 non si può procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il comma 1 dell’articolo 1664 del codice civile. Sul contratto di appalto dei lavori, nel caso ricorrano le condizioni di legge, si applicherà il “prezzo chiuso”, secondo le disposizioni del comma 3 del su citato articolo.
 
Contratto d’appalto
Il contratto d’appalto relativo alla presente gara di procedura aperta sarà stipulato a misura.
 
Garanzie e coperture assicurative
Ai sensi dell’art. 113, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, la ditta aggiudicataria è obbligata a costituire una garanzia fidejussoria del 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
 
La garanzia fidejussoria o la polizza assicurativa deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 da parte della Stazione appaltante, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia fidejussoria è progressivamente svincolata per come previsto dal comma 3 dell’art. 113 sopra citato. La fidejussione bancaria o assicurativa, a pena di esclusione dalla gara di appalto, dovrà essere redatta secondo i modelli approvati con il D.M. n.123 del 12.03.2004, pubblicata sulla G.U.R.I. n.109 dell’11.05.2004.
 
Ai sensi dell’art. 129, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, l’esecutore dei lavori è altresì obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenda indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori progettazione, insufficiente progettazione, azione di terzi o causa di forza maggiore, e che prevede anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nella esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione.
 
Piani di sicurezza del cantiere
L’impresa aggiudicataria è tenuta a rispettare le disposizioni contenute nell’art. 131 del D.Lgs. n. 163/2006, e nel D.Lgs. 09.aprile 2008, n.81 in materia di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili”. In particolare il datore di lavoro delle imprese esecutrici e i lavoratori autonomi sono tenuti ad attuare, se ed in quanto prescritto dal D.Lgs. 09.aprile 2008, n.81, quanto previsto nel piano di sicurezza e di coordinamento, redatto a cura del coordinatore per la progettazione. In tal caso, l’impresa che si aggiudicherà i lavori potrà presentare al coordinatore per l’esecuzione dei lavori, eventuali proposte integrative al piano di sicurezza e di coordinamento, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza. In nessun caso le eventuali integrazioni potranno giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti. In ogni caso, i datori di lavoro delle imprese esecutrici dovranno redigere ed attuare il piano operativo di sicurezza del cantiere, prescritto D.Lgs. 09.aprile 2008, n.81, per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori.
 
Corresponsione dell’anticipazione sull’importo contrattuale
All’Impresa non sarà corrisposta alcuna l’anticipazione sul prezzo contrattuale dei lavori.
 
Lotta alla delinquenza mafiosa
La stipulazione del contratto con la Ditta aggiudicataria è subordinata all’accertamento da parte di questa Amministrazione circa la sussistenza o meno a carico dell’interessato, dei procedimenti o dei provvedimenti di cui all’art.10 della legge 31 maggio 1965, n.575, così come sostituito dall’art.3 della legge 9 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni. e integrazioni. Pertanto, troveranno applicazione le disposizioni approvate con D.P.R. 3 giugno 1998, n.252 “Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio della comunicazioni e delle informazioni antimafia”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 176 del 30 luglio 1998, secondo le istruzioni impartite con Circolare del Ministero dell’Interno n.559/Leg/240.517.8 del 18 dicembre 1998, nonché delle restanti disposizioni vigenti della legge 17 gennaio 1994, n.47 e successive modificazioni ed integrazioni e del decreto legislativo 8 agosto 1994, n.490 e successive modificazioni ed integrazioni.
Ai sensi dell’art.1, comma 2, lett. e) e dell’art. 13, comma 1, lett. c), del D.P.R. 3 giugno 1998, n.252 dalla data del 28 settembre 1998 non sarà più richiesta alcuna comunicazione o informazione della Prefettura competente, ovvero alcuna certificazione della C.C.I.A.A. competente, ovvero alcuna autocertificazione antimafia, ovvero alcuna documentazione per via telematica per i provvedimenti, gli atti od i contratti il cui valore complessivo non superi l’importo di 154.937,07 €.
 
 
 
Sottoscrizione delcontratto - Consegna dei lavori
Prima della stipula del contratto l’impresa aggiudicataria dovrà anche:
a)    Costituire la garanzia fidejussoria di cui all’art.113 del D.Lgs. n. 163/2006 come sopra già specificato;
b)    Costituire, tramite versamento sul c.c.p. n.1218580 intestato al Comune di Satriano – Servizio di Tesoreria –   le somme necessarie per deposito spese di contratto, di registro, di diritti di segreteria ed accessori, tutte a carico dell’appaltatore a norma del richiamato capitolato generale d’appalto;
c)    Consegnare la scheda modello GAP predisposta ai sensi del D.L. 6 settembre 1982, n. 629, convertito, con modificazioni nella legge 12 ottobre 1982, n.126, nonché della legge 23 dicembre 1982, n. 936, per l’acquisizione di elementi conoscitivi relativi alla procedura d’appalto per la realizzazione di opere pubbliche che dovrà essere presentata solamente dall’impresa aggiudicataria in caso il contratto d’appalto sia del valore pari o superiore a cento milioni di lire. Pertanto, detta scheda (nuovo mod. GAP), puntualmente e completamente compilata in ogni parte e debitamente sottoscritta, dovrà essere inoltrata dalla sola Ditta aggiudicataria. Qualora risultino procedimenti o provvedimenti a carico, l’aggiudicazione non si perfeziona ed il rapporto si estingue “ope legis”. La consegna dei lavori potrà essere effettuata anche in pendenza del contratto come previsto dalla legge.
 
 
 
Restituzione dei documenti
Tutti i documenti e certificati presentati dall’impresa aggiudicataria saranno trattenuti dall’Amministrazione appaltante. I certificati ed i documenti presentati dalle imprese rimaste non aggiudicatarie saranno restituiti, una volta effettuata l’aggiudicazione definitiva dei lavori.
 
 
 
Subappalto e pagamenti ai subappaltatori o cottimisti
L’eventuale subappalto o cottimo resta disciplinato dall’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria, di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore o del cottimista, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti dalla stessa Ditta aggiudicataria al subappaltatore o al cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Non sono ammessi pagamenti da parte dell’Amministrazione direttamente al subappaltatore e/o cottimista.
 
Controversie
Qualora insorgano controversie relative all’esecuzione del contratto d’appalto troveranno applicazione gli artt. 239, 240 e 241 del D.Lgs. n. 163/2006.
DISPOSIZIONI FINALI
Tutti i documenti richiesti dovranno essere presentati dalle imprese straniere tradotti in lingua italiana. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente.
Non sono ammesse le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere, è ritenuta valida quella indicata in lettere.
Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro il termine massimo indicato nel presente bando di gara o che risulti pervenuto non rispettando le modalità di invio indicate nel presente bando di gara o sul quale non sia stato indicato il mittente, la specificazione dei lavori oggetto della gara, non sia sigillato con ceralacca e non sia controfirmato sui lembi di chiusura.
Non sarà ammessa alla gara l’offerta nel caso che manchi o risulti incompleto od irregolare alcuno dei documenti richiesti; parimenti determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna debitamente sigillata con ceralacca, non sia controfirmata sui lembi di chiusura e non rechi l’indicazione del mittente e/o l’oggetto della gara.
Altresì, non sono ammesse le offerte che recano abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo offerto, qualora queste ultime non siano regolarmente confermate dal concorrente.
 
Si procederà all’aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola offerta valida.
In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione a sorteggio.
 
Si avverte che i documenti da presentare dovranno essere prodotti nella prescritta carta da bollo, se ed in quanto dovuto, ad eccezione di quelli per i quali il bollo è esplicitamente escluso o per i quali, ovviamente, venga assolto in modo virtuale.
I documenti non in regola con le disposizioni sul bollo non comportano esclusione dalla gara. In tal caso verrà fatta denuncia al competente Ufficio del Registro per la regolarizzazione (art. 19 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, come sostituito dall’art. 16 del D.P.R. 30 dicembre 1982, n. 955).
 
Il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli eventuali interessi, non terrà conto dei giorni intercorrenti tra la data di spedizione della domanda di somministrazione dei fondi e la data di ricezione del mandato presso la Tesoreria Comunale, ai sensi dell’ultimo comma dell’art.13 del D.L. 28.02.1983, n.55, convertito nella legge 26.04.1983, n.131.
 
Il procedura avrà inizio nell’ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala della gara.
 
 
Qualora i tempi di esperimento della gara dovessero protrarsi, a seguito dell’effettuazione della verifica dei requisiti delle ditte sorteggiate, la data per l’apertura dei plichi contenti le offerte dei soggetti ammessi alla gara, verrà resa nota tramite la pubblicazione di un apposito avviso all’Albo Pretorio comunale senza che i concorrenti possano accampare pretese a riguardo.
 
L’aggiudicazione mentre sarà vincolante per l’impresa sin dal suo deliberamento, non impegnerà l’Amministrazione se non dopo l’assunzione ed il perfezionamento degli atti da parte dell’organo competente. L’impresa aggiudicataria si obbliga, altresì, con specifica previsione nel contratto, ad applicare tutte le clausole relative all’osservanza delle condizioni normative e retributive risultanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché tutti gli adempimenti previsti dalla legge in vigore.
 
Il Presidente della gara si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alla gara stessa o di rinviare la data senza che i concorrenti preavvisati possano accampare pretese al riguardo.
 
L’impresa aggiudicataria è tenuta a predisporre sul cantiere di lavoro la tabella informativa prevista dalla legge n.55/90 e nel rispetto di quanto previsto dalla Circolare n. 1729/UL del 01/06/1990 predisposta dal Ministero dei LL. PP..
 
Per le opere finanziate con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti resta a carico dell’impresa appaltatrice l’onere di esporre nel cantiere, apposito cartello recante la seguente dicitura: “Opera realizzata con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti con i fondi del risparmio postale”.
 
La partecipazione alla gara da parte delle imprese concorrenti, comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente bando di gara, nonché nel capitolato speciale d’appalto di progetto.
 
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando di gara, si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia di lavori pubblici, nonché alle norme del Capitolato Generale del Ministero dei LLPP. di cui al D.M. n. 145/2000 ed a quelle del Capitolato Speciale d’appalto.
 
Il presente bando, ai sensi dell’art. 122, 5° comma - 3° capoverso- e 6° comma, lettera a), del D.Lgs. n. 163/2000, sarà pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune che coincide anche con l’Albo della stazione appaltante. Dalla data di pubblicazione nell’Albo Pretorio decorreranno i termini, non inferiori a ventisei giorni, per la ricezione delle offerte.
 
Inoltre, il presente bando integrale sarà inviato per la sua pubblicazione sui siti internet di: Informatel ( Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ); Infoplus ( Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ); Telemat ( Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ); Assindustria di Catanzaro ( Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ); Assindustria di Vibo Valentia ( Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ); infordatat S.r.l. ( Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo )   Ministero imfrastrutture ( www, serviziocontrattipubblici.it)
 
Satriano, lì 07.07.2008
                                                                                                                                                            
                                                                                                              IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
                                                                                                                            (Arch. Nicola V. Carnuccio)